• esercizi alberghieri, esercizi extra-alberghieri, alloggi per uso turistico
• campeggi, campeggi-villaggio e campeggi parco per vacanze
• rifugi alpini e rifugi escursionistici
• agriturismi che offrono ospitalità.

1. Accertati di avere assolto agli obblighi previsti dalla normativa provinciale per l’esercizio dell’attività (titolo abilitativo, autoclassifica alberghi e campeggi, presentazione SCIA, inserimento/aggiornamento alloggi per uso turistico e relative cessazioni) - questo vale sia per le strutture in essere che per le nuove locazioni.
2. Verifica che i tuoi dati inseriti in STU o DTU siano corretti ed eventualmente aggiornali.
3. Accedi alla BDSR, autenticandoti tramite identità digitale (SPID o Carta Identità elettronica). Potrai visualizzare le strutture collegate al tuo codice fiscale e sarà responsabilità del gestore integrare i dati mancanti - la PAT ha già provveduto a trasmettere i dati STU e DTU alla nuova banca dati nazionale.
4. Compila il modulo di richiesta - puoi scaricare il vademecum dalla pagina corrente - e il Ministero del Turismo provvederà a inviarti il CIN.

Il termine finale per acquisire ed esporre il CIN è stato prorogato al 1° di gennaio 2025 - per tutti i tipi di strutture ricettive. Qui la nota ufficiale.

Come gestore, sei obbligato ad esporre il codice CIN all’esterno della struttura (richiedi qui la stampa della targa), oltre ad indicarlo in ogni annuncio promozionale online (sito web, social, portali vendita, Feratel...) e cartaceo (cataloghi, biglietti da visita, volantini...). Dovrai indicare il CIN sin dal giorno dell'ottenimento.

Come struttura partner di APT, accedi al Webclient Feratel > Dati Generali > Dettagli licenza. Incolla il CIN nel campo Codice identificativo, scrivendo direttamente il codice.

Se hai più alloggi ad uso turistico, inserisci i codici separati da " - " nel campo Codice identificativo. Inoltre, nella sezione Descrizioni > Descrizione prodotto, dovrai selezionare ogni singolo appartamento e incollare nella casella di testo il codice CIN corrispondente (in italiano, tedesco e inglese). Vedi esempio sotto:

È obbligatorio pubblicare il codice CIPAT nei tuoi annunci promozionali (online e offline) fino all'ottenimento del CIN. Non devi più esporre la targa con il CIPAT (dal 6/08/24), tuttavia, in questa fase di transizione, ti consigliamo di tenerla esposta. Dovrai poi indicare il CIN non appena lo riceverai.

No, prima di richiedere il CIN è obbligatorio registrare il tuo appartamento nel Data Entry Turismo della Provincia Autonoma di Trento (come da normativa provinciale in vigore). Una volta registrato l'alloggio, potrai collegarti alla Banca Dati Nazionale e richiedere il codice CIN.

Per gli alloggi ad uso turistico, il CIN (come il CIPAT) è legato al gestore: se questo cambia, andrà cessato l'alloggio in DTU e riaperto a nome di un altro gestore. Il DTU invierà queste modifiche al BDSR (si aggiorna alle ore 23 di ogni giorno). Il nuovo gestore si collegherà al BDSR nazionale e potrà richiedere il nuovo CIN.

Per le strutture ricettive, invece, il CIN è legato alla struttura stessa ("Codice struttura" in STU). In caso es. di subentro, non è necessario sostituire il CIN.

Entro il 2 novembre 2024, le unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione turistica, indipendentemente dalla forma di gestione (imprenditoriale o no) devono essere dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili a norma di legge - MAGGIORI INFORMAZIONI

Sono esonerati dall’obbligatoria installazione dei dispositivi di rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio gli alloggi non dotati di impianto a gas e rispetto alle quali sia escluso, con certezza, il rischio di rilasci incontrollati di gas combustibili o di formazione di monossido di carbonio.

Se gestisci una struttura alberghiera o extralberghiera: per quanto riguarda i requisiti di sicurezza, fai riferimento alle indicazioni inviate dalle associazioni di categoria e al Servizio Turismo della Provincia di Trento.

Entro il 2 novembre 2024, gli alloggi turistici gestiti a livello imprenditoriale hanno l'obbligo di presentare una SCIA al comune di competenza. Oltre ai dispositivi per la rilevazione di gas e degli estintori portatili (vedi domanda precedente), le locazioni turistiche imprenditoriali devono essere munite dei requisiti di sicurezza degli impianti.

All’entrata in BDSR, visionerai i dati relativi alla tua struttura ricettiva per confermarli. È vivamente consigliato, prima di inviare la segnalazione di dati errati o di alloggio mancante, confrontarsi con il comune competente che, con il supporto del Servizio Turismo e sport, potrà rendere chiarimenti al riguardo della singola posizione. 

I dati aggiornati in STU/DTU verranno inviati al BDSR alle ore 23 di ogni giorno. Basterà riloggarsi al BDSR il giorno seguente per visualizzare e confermare le modifiche. 

• È disponibile un contact center del Ministero del Turismo attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00 per assistenza e informazioni: 06.164169910
• Numeri provinciali per maggiori informazioni sulla normativa provinciale e sul raccordo con quella statale:
  • Alberghiero, extralberghiero e campeggi: Ufficio Ricettività e Professioni turistiche 0461/496536-496545-496564 dalle 9.00 alle 12.30 da lunedì a giovedì e il mercoledì anche il pomeriggio dalle 14.00 alle 15.30
  • Rifugi: Ufficio interventi tecnici, patrimonio alpinistico e termale 0461/496557-496540 nei seguenti orari: lunedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30 e da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30.
  • Alloggi uso turistico: Servizio dedicato agli alloggi per uso turistico 0461-495650 nei seguenti orari: dalle 9.00 alle 12.30 da lunedì a giovedì e il mercoledì anche il pomeriggio dalle 14.00 alle 15.30.