Sabato 7 giugno il Monte Brione ha accolto con grande partecipazione l’iniziativa “I Giochi Olimpici sul Sentiero della Pace”, promossa dal CONI Trento con il supporto della Provincia Autonoma di Trento e delle APT territoriali. L’escursione simbolica, inserita nel cammino verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, ha unito sport, memoria e cultura in un gesto collettivo che ha attraversato l’intero Trentino.

A guidare il gruppo sul Monte Brione c’erano rappresentanti delle istituzioni locali – tra cui il sindaco di Riva del Garda Alessio Zanoni, la vicesindaca Barbara Angelini e il nostro Presidente Silvio Rigatti– insieme a Lodovico Tavernini, storico del MAG – Museo Alto Garda, che ha accompagnato i partecipanti con racconti dal fronte della Prima Guerra Mondiale.

Il momento più toccante si è svolto a Forte Garda, dove il Coro Cima d’Oro di Ledro, diretto da Matteo Trentini, ha interpretato brani della tradizione bellica e popolare trentina come "Monte Canino", "Gran Dio del Cielo", "La me baita" e "Cadria" oltre all'Inno del Trentino, creando un’atmosfera intensa e partecipata.
Presenti anche due atlete nostre ambassador, ossia Sara Daldoss (canoista di Ledro) e Chiara Benini Floriani (velista della Fraglia Vela Riva), testimoni di un territorio che continua a crescere talenti sportivi a livello olimpico.

Con partenza da Porto San Nicolò, il percorso si è snodato lungo il crinale del Monte Brione, toccando luoghi simbolici come Forte Garda e la Batteria di Mezzo. Un cammino breve ma denso di significati, che ha ricordato come i sentieri un tempo segnati dalla guerra possano oggi diventare spazi di pace e condivisione.