Lo scorso 30 maggio, nel teatro della Valle dei Laghi di Vezzano, è stato presentato il progetto “Rete di camere d’autrice della Valle dei Laghi”, che ha visto la partecipazione di numerosi attori territoriali.
Ma di che cosa si tratta? È un’iniziativa dell’Associazione Nazionale Toponomastica Femminile, nata nel 2017 e rivolta alle strutture ricettive italiane interessate ai temi delle pari opportunità e desiderose di valorizzare l’ingegno femminile, dedicando una delle loro camere a un’autrice di cambiamento, preferibilmente legata al territorio.
Lo scorso anno l’Istituto Tecnico Economico Tambosi di Trento, capofila del progetto, ha ricevuto la proposta di prendere parte al progetto da FIDAPA sezione Trento, inserendola all’interno dei propri programmi di studio.
La progettualità si è strutturata coinvolgendo numerosi attori:
- I ragazzi dell’Istituto Tambosi, coordinati dalle professoresse Franca Marchesin e Edda Nicolussi Paolaz, che si sono documentati su vita e opere di 7 donne trentine d’eccezione e meritevoli di memoria
- I ragazzi del Liceo delle Arti Vittoria di Trento, che hanno tematizzato le varie stanze della Valle dei Laghi con oggetti artistici
- 7 operatori economici della Valle dei Laghi che hanno convintamente aderito al progetto, mettendo a disposizione 7 camere ai ragazzi e alla loro inventiva
- La Fondazione Caritro, il Consorzio Turistico della Valle dei Laghi, con il Presidente Enrico Faes che ha svolto il ruolo di docente esterno e il videomaker Stefano Bellumat a.k.a. Joe Barba che ha aiutato i ragazzi a realizzare un video dedicato
- I comuni di Vallelaghi, Cavedine e Madruzzo oltre alla Comunità di Valle della Valle dei Laghi
Come APT siamo intervenuti sia con due lezioni di marketing territoriale rivolte ai ragazzi, sia attraverso l’organizzazione di uno speciale educational nella destinazione, per far capire agli studenti le ricchezze e le unicità che contraddistinguono il territorio della Valle dei Laghi.
Quest’iniziativa ha saputo mettere in rete diverse anime del territorio trentino e non solo, creando le prime solide basi per un prodotto turistico che potrà ulteriormente caratterizzare e tematizzare la Valle dei Laghi.
04/06/2024