Secondo la legge provinciale 15 maggio 2002 n. 7, queste sono le tipologie di strutture ricettive presenti in Provincia Autonoma di Trento:

·         esercizi alberghieri: albergo, garnì, residenza turistico alberghiera, villaggio alberghiero;

·         esercizi extralberghieri: affittacamere, agriturismo, bed and breakfast, casa e appartamento vacanze, ostello, casa per ferie/albergo diffuso, campeggio.

A queste tipologie, si aggiungono gli alloggi ad uso turistico, ovvero, come privato cittadino, puoi offrire il tuo appartamento in locazione in forma non imprenditoriale.

Devi presentare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) al comune di competenza, attraverso lo Sportello unico telematico delle attività produttive (SUAP) dei comuni trentini.

Ulteriori informazioni sulla ricettività turistica: Servizio Turismo e Sport di Trento 0461 496 535 - serv.turismo@provincia.tn.it

Sì, certo. Come privato cittadino, puoi offrire in locazione turistica il tuo appartamento come alloggio ad uso turistico (art. 37 bis della Legge Provinciale in tema di ricettività turistica, n.7/2002).

La prima cosa da fare è verificare negli uffici comunali competenti eventuali vincoli abitativi, catastali e imposte.

Il passo successivo è accedere con le tue credenziali SPID/CIE al portale Data Entry Turistico (DTU), che raccoglie tutti gli alloggi della Provincia Autonoma di Trento, e registrare l’alloggio entro 30 giorni dalla messa sul mercato.

In alternativa, puoi fare una comunicazione cartacea, compilando il modello apposito disponibile presso il comune o i nostri uffici informazioni.

In caso di variazioni posti letto, successive modifiche strutturali o cessazione, ricordati di collegarti a DTU e aggiornare i dati del tuo alloggio.

·         Richiedere ed esporre il Codice Identificativo Nazionale (art. 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito con modificazioni dalla L. 15 dicembre 2023, n. 191 e Legge provinciale 5 agosto 2024 n. 9)

·         Comunicare i nominativi degli ospiti all’Autorità di Pubblica Sicurezza (Leggi L.22.12.2011 n.214 e l’art. 109 del T.U.L.P.S)

·         Inserire la movimentazione turistica (Legge quadro turismo 17.05.1983 circolare Istat n.5 del 27.02.2012)

·         Versare l'imposta provinciale di soggiorno (l’art. 26 della L.P. 12 agosto 2020, n. 8 ha abrogato l’art 16 bis e con decorrenza 01 gennaio 2021, l’imposta provinciale di soggiorno è disciplinata dall’art. 15 della Legge Provinciale 12 agosto 2020 n. 8 e regolamentata dal D.P.P. 3 dicembre 2020 n. 15-28/Leg.)

Il CIN è il codice nazionale che identifica le strutture ricettive e gli alloggi ad uso turistico. Va esposto all’esterno di alloggi e strutture, e pubblicato su tutti gli annunci promozionali (online o cartacei), anche intermediati attraverso es. OTA (Booking.com, AirBnB) e agenzie.

Prima di richiedere il CIN, registra il tuo alloggio in DTU (o presenta una SCIA se si tratta di struttura ricettiva) e verifica di adempiere alle normative provinciali in vigore.

Collegati quindi alla Banca Dati nazionale tramite SPID/Carta d’Identità Elettronica per richiedere il CIN. A questa pagina, trovi tutte le informazioni relative e il vademecum.

Sì, tutti gli esercizi ricettivi, compresi gli alloggi ad uso turistico, sono obbligati a comunicare alla questura le generalità dei propri ospiti entro le 24 ore dall’arrivo.

La questura territorialmente competente abilita la struttura per l'inserimento nel sistema alloggiatiweb.poliziadistato.it

Informazioni e attivazione: Questura di Trento, 0461 899700, upgsp.tn@poliziadistato.it

Sì, è obbligatorio raccogliere e inviare mensilmente i dati sugli ospiti in arrivo e partenza nelle strutture ricettive e alloggi turistici.

Come?

·         Se sei una struttura alberghiera/extralberghiera: collegati al Sistema Informativo Turistico (STU) con le credenziali di riconoscimento fornite dal Servizio Turismo. Accedi alla sezione “Movimentazione” per inserire i modelli ISTAT C-59 (arrivi e partenze, numero persone, nazionalità/provincia).

·         Se sei un alloggio ad uso turistico: collegati con SPID/CIN al portale DTU Data entry turistico - Provincia Autonoma di Trento (dove hai registrato l’alloggio). Nel menù in alto a destra, seleziona “Dichiarazione ISTAT” e inserisci i dati richiesti entro le 48h successive agli arrivi.

La nostra area Guest Service è a disposizione per spiegarti come inviare i dati statistici: 0464 554 444 - info@gardatrentino.it

Sì, sia come struttura alberghiera/extralberghiera, sia come alloggio turistico, sei obbligato a riscuotere dai tuoi ospiti l’imposta di soggiorno provinciale, che finanzia il turismo locale e i servizi collegati.

Gli importi variano in base a tipologia e categoria della struttura (li trovi a questa pagina). Alcuni ospiti sono esclusi dal pagamento, tra cui i minori di 14 anni (visualizza tutte le esenzioni).

Una volta incassata, dovrai dichiarare e riversare l’imposta a Trentino Riscossioni nelle scadenze prestabilite – ogni quadrimestre per le strutture ricettive e una volta all’anno per gli alloggi turistici.

Informazioni su importi, scadenze e versamento: Trentino Riscossioni S.p.A., 0461 495 511 - impostadisoggiorno@trentinoriscossionispa.it

I proventi degli alloggi ad uso turistico vanno dichiarati come redditi da locazione e tassati come tali; non dichiararli può portare a sanzioni severe.

Affidati al tuo commercialista per tutto quello che riguarda tassazione, proventi ed emissione ricevute.

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