La crisi climatica non è un fenomeno lontano: sta trasformando in modo profondo e irreversibile i paesaggi alpini. Negli ultimi cento anni i ghiacciai delle Alpi hanno perso circa metà della loro estensione e, senza un cambiamento deciso nelle emissioni, quasi uno su due potrebbe scomparire entro il 2050. È da questa realtà che nasce Ultimate Landscapes | L’illusione del ghiaccio, la mostra che è stata inaugurata venerdì 28 novembre 2025 alle 18.00 al Museo Alto Garda, portando al centro del dibattito pubblico uno dei simboli più fragili della crisi climatica.

Il progetto fotografico di Claudio Orlandi, avviato nel 2008, documenta le trasformazioni dei ghiacciai e le soluzioni messe in campo per rallentarne la fusione, come l’uso di teli in fibre sintetiche durante l’estate. Le immagini mettono in relazione natura e intervento umano, sollevando domande sul confine tra tutela, conservazione artificiale e sfruttamento del territorio. Il paesaggio diventa così testimonianza e monito, capace di parlare a pubblici diversi senza bisogno di spiegazioni complesse.

Visitabile dal 29 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 e dal 21 marzo al 14 giugno 2026, la mostra è accompagnata dall’installazione sonora Unveil di Alessio Mosti e da un programma di attività divulgative per tutte le età. Un’occasione per fermarsi, osservare e riflettere sul futuro delle montagne e sul ruolo che ognuna e ognuno di noi può avere nel proteggerle.