Qualche settimana fa abbiamo ospitato nel Garda Trentino il nostro climbing Ambassador Adam Ondra per due giornate. Adam ha trascorso le giornate in compagnia di alcuni giornalisti.
Il tema principale è stato il post Olimpiadi e il suo ritorno alla roccia. Non più parete artificiale, ma nuovamente un ritorno alla sua amata falesia. E quale miglior posto se non nel Garda Trentino?
Il legame di Adam con il nostro territorio è così forte da aver scelto il Garda come luogo per celebrare il suo matrimonio ad inizio settembre e quindi ancora una volta non si tratta di un legame non  solo sportivo ma anche affettivo.

Il perché lo hanno provato i giornalisti in prima persona ed è legato a tutto il “contorno” di attività extra arrampicata: dolce vita, buon cibo, aperitivi, cultura e storia, attività rigeneranti per il corpo e per la mente.
Il discorso della parete artificiale, si lega anche a quello di luogo chiuso, cosa che abbiamo vissuto tutti sulla nostra pelle durante la pandemia covid 2019. Questo viaggio stampa ha voluto mostrare l’apertura e la “ripartenza” di un territorio che è di natura aperto e che consente davvero a tutti i livelli e soprattutto in tutta sicurezza di praticare attività all’aria aperta e per tutto l’anno.

Usciranno articoli diverse testate di settore tra cui DAV Panorama. Klettern.de, rivista polacca Gory,  e in italia Sportweek e la Stampa.